Nel 2019 nelle Marche sono state 2.738 le imprese artigiane iscritte e 3.385 le cessate non d’ufficio. Il maggior numero di cessazioni rispetto alle iscrizioni determina un saldo negativo per 647 unità, in peggioramento rispetto al saldo del 2018 (-614). La dinamica delle imprese artigiane si traduce in un tasso di crescita del -1,44%, più intenso della media nazionale (-0,58%) e di quello regionale del 2018 (-1,34%). In Italia solo l’Abruzzo (-1,91%) presenta una dinamica peggiore delle Marche. Considerando il totale imprese, nelle Marche il saldo è negativo per 909 unità e si traduce in un tasso di crescita pari al -0,53%, in contro tendenza rispetto alla media nazionale (+0,44%) e che colloca la regione al penultimo posto in Italia (fa peggio il Friuli Venezia Giulia con il -0,66%). Inoltre tale andamento è peggiore del tasso del 2018 che era pari al -0,34%.
Fonte: Confartigianato Marche (2020), Nati-mortalità artigianato nelle province delle Marche nel 2019, 29 gennaio
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